Da lingua orale e popolare, a lingua scritta e quasi elitaria: sembra che questa sia ormai la situazione di quella che è stata la lingua della nostra infanzia, la sola che usavano i nostri nonni perché era in tutte le cose che imparavamo a conoscere e che legava i rapporti tra le persone. Piano piano quella lingua è andata scomparendo dalla quotidianità ma allo stesso tempo vive ancora di una sua ricchezza evocativa nella poesia, nelle tradizioni, negli anziani. Quasi un capitale che vorremmo non andasse disperso e che Università Aperta in collaborazione con la Proloco e il Comune di Mordano nel loro piccolo si prefiggono almeno di far conoscere nei suoi valori culturali e relazionali.
15/10 Denis Campitelli
22/10 Giancarlo Cerasoli
29/10 e 5/11 Mario Gurioli : la dona e i burdèl int la Rumagna ‘d na volta, (la donna e i bambini nella Romagna di una volta – lezioni, dialogare con proiezione di immagini e letture)
Docente: Denis Campitelli, Giancarlo Cerasoli, Mario Gurioli
Lezioni: 4
Giorno e orario: mercoledì ore 20.30 – 22.00
Periodo: ottobre – novembre
Luogo: Mordano e Bubano
Modalità: in presenza
Costo IVA compresa: soci di U.A. € 70,00; non soci € 80,00
Denis Campitelli

Denis Campitelli, nato a Cesena, è un attore di teatro e cinema, nonché autore teatrale. Dopo essersi formato alla “Bottega del Teatro” di Franco Mescolini, ha perfezionato la sua preparazione presso “L’Atelier della Costa Ovest” di Livorno. Dal 2009 collabora con il Teatro Due Mondi di Faenza, specializzandosi nel teatro di strada e nella tecnica dei trampoli, partecipando a tournée nazionali e internazionali.
Parallelamente, collabora con il Teatro Patalò di Santarcangelo.
La sua passione per la cultura romagnola si riflette nella scrittura e interpretazione di spettacoli in italiano e dialetto, tra cui Zitti tutti! di Raffaello Baldini, Pugni pesanti. Leve contro la guerra; A Trebbo con Shakespeare; Il primo Secondo; Fat Jazz.
In ambito cinematografico, ha lavorato in produzioni come Volevo Nascondermi (2020), Brado (2022) e Tornando a Est (2025).
Nel 2025 è stato dialect coach per Luca Marinelli nella serie Sky M. Il figlio del secolo.
La sua carriera è caratterizzata da una profonda dedizione alla cultura romagnola, sia attraverso la valorizzazione del dialetto che mediante la rappresentazione di storie e personaggi legati alla sua terra d’origine.
Giancarlo Cerasoli

Nato a Forlì nel 1959 è pediatra.
Fa parte dell’editorial board di «Medicina Historica», della «Nuova Rivista di Storia della Medicina», di «Romagna Arte e Storia» e de «Le vite dei cesenati». È stato vicedirettore de «La Piê», redattore della «Rivista di Storia della Medicina» e collaboratore della rivista «Medicina & Storia». Ha pubblicato saggi su numerose riviste e contribuito alle celebrazioni in memoria di Giovan Battista Morgagni, svoltesi a Forlì nel 1982 e a Padova nel 2012, in ricordo di Girolamo Mercuriale, svoltesi a Forlì nel 2006, e di Maurizio Bufalini a Cesena nel 2017.
Si è interessato delle biografie dei medici romagnoli, della storia delle malattie, delle professioni mediche, delle istituzioni sanitarie e dei rimedi popolari. I suoi ultimi libri sono stati editi nel 2020: «La storia della pellagra in Romagna», per Il Ponte Vecchio Editore, e «Storie narrate di grazie ricevute», per Biblioteca CLUEB.
Premio Guidarello 2021 per il giornalismo d’autore /Romagna /sezione cultura