Il corso intende avvicinare la figura e l’opera di Matteo Ricci (Macerata, 1552 – Pechino, 1610), gesuita missionario, che introdusse il cristianesimo in Cina e che tuttora è considerato un importante precursore del dialogo interculturale e interreligioso. La sua opera non fu solo missionaria, ma costituì un “ponte” culturale tra Occidente e Oriente: egli portò in Cina la scienza occidentale e, grazie anche alle sue traduzioni, l’Europa conobbe Confucio. Il suo approccio dialogico e rispettoso della cultura locale gli procurò la stima dell’imperatore Wanli, che lo ammise a corte con il titolo di ‘Mandarino’, dove rimase fino alla morte. Per volontà dello stesso sovrano, Matteo Ricci fu il primo missionario sepolto a Pechino, dove ancora oggi si trova la sua tomba.
Nel corso verrà approfondito, in particolare, il metodo di “accomodamento”, impiegato da Ricci nella sua opera evangelizzatrice. Egli volle anzitutto intrecciare un rapporto amicale con persone di una cultura tanto diversa, cogliendo i possibili valori comuni. Si “immerse” completamente nella lingua e negli usi e costumi locali, che avvalorò e assunse egli stesso. Scrisse le sue opere in mandarino e annunciò il messaggio evangelico con categorie e termini propri della religiosità cinese più antica (es. “Cielo”), del daoismo (es. “Dao”) e del confucianesimo (es. le “virtù dell’uomo nobile”, in primis la “benevolenza”), mostrando così la ‘non-estraneità’ del Dio cristiano alla più autentica cultura cinese. Il suo scritto più noto, in tal senso, è anche uno dei suoi ultimi: Il vero significato del ‘Signore del Cielo’. A questo e alla sua prima opera, L’Amicizia, si farà riferimento nel corso.
Docente: Marzia Morisi
Giorno e orario : giovedì ore 18 – 19.30
Periodo: ottobre – novembre
Lezioni: 4
Modalità: In presenza e in Videoconferenza (Meet). Indicare la modalità scelta nel campo “NOTE”. La registrazione delle lezioni sarà disponibile su Classroom
Costo IVA compresa: soci di U.A. € 70,00 non soci € 80,00
Marzia Morisi

Si laurea nel 1996 in LETTERE CLASSICHE (indirizzo in FILOLOGIA CLASSICA), con una tesi in STORIA DELLE RELIGIONI, “Università Cattolica del Sacro Cuore”, Milano e dal 2009 al 2013 all’ISSR “Alberto Marbelli” di Rimini segue i corsi di perfezionamento Bibbia e cultura, Nuovo Testamento: Giovanni, Lettere Cattoliche e Apocalisse, Greco Biblico II del Prof. Carlo Rusconi– Ebraico Biblico I e II della Prof.ssa Laila Lucci. Autrice di svariate pubblicazioni scientifiche divulgatrici.
INTERESSI E AMBITI DI RICERCA
Il suo ambito di studi storico-religiosi all’“Università Cattolica del Sacro Cuore” di Milano si inserisce nella cosiddetta ‘scuola italiana’ di ‘Storia delle Religioni’, che si afferma con Raffaele Pettazzoni (1883-1959) e si sviluppa – delineandosi ulteriormente – con Ugo Bianchi (1922-1995). L’approccio metodologico del quale si avvale è quello storico comparativo, che studia il ‘fatto religioso’ a partire dalle fonti disponibili ed è inserito nello specifico contesto storico-culturale. Tale metodo permette di operare comparazioni tra tematiche analoghe – appartenenti ad ambiti religiosi diversi e/o a periodi storici diversi del medesimo ambito religioso -, rilevandone similitudini e differenze, con l’intento di far emergere il proprium di ogni ambito religioso nel contesto storico-culturale di appartenenza. I principali interessi di ricerca sono volti sia all’ambito religioso greco classico sia a quello giudaico coevo e/o tardo-antico, con particolare attenzione a certe tematiche ‘analoghe’ che permettano di operare comparazioni tra i diversi ambiti religiosi considerati all’interno di quella che è stata definita “East Mediterranean civilization”. Da alcuni anni, tuttavia, i suoi orizzonti di ricerca si sono aperti agli ambiti religiosi estremo orientali, in particolare cinesi, alcuni aspetti del variegato apparato mitico-leggendario della Cina classica, nonché del confucianesimo e del daoismo. Tra i diversi temi approcciati si distinguono, per un interesse più rilevante, certe credenze e culti della religione tradizionale cinese, quali, ad esempio, la nozione di “Cielo”, il “Culto del Cielo”, il culto degli antenati. Parallelamente, si sta dedicando allo studio del cinese mandarino.