Le città sono le pagine dei romanzi in cui prendono forma lo spazio e il tempo delle nostre storie. Splendono di luci, sono fitte di relazioni, dialoghi, imprevisti, simboli, crimini e varia umanità. Attraverso le architetture della città, da un incontro all’altro, il personaggio si confronta con i propri possibili destini. L’ordine nel quale dovrebbe essere inscritta la comunità si rivela un labirinto, a volte giocoso e divertente, a volte angosciante e irrazionale.
Il corso prende in esame lo spazio della città articolato all’interno di opere narrative complesse della tradizione occidentale e si articola in quattro lezioni, corrispondenti ad altrettante dimensioni dell’immaginario urbano.
- Polis, la città delle relazioni, della pluralità dei linguaggi, dalle molte maschere e dai molti conflitti.
- Neropolis: la città del potere, uniforme e geometrica, dove le differenze sono proibite e la lingua è una soltanto.
- Ludopolis: città luogo di giochi, rappresentazioni, simboli, effimera, in continua trasformazione.
- Necropolis: città ai confini dell’aldilà, in cui si rivelano memorie perdute, il volto della morte e il disfacimento.
Docente: Marco Marangoni
Lezioni: 4
Giorno e orario: martedì ore 18.00 – 19.30
Periodo: novembre
Modalità: In presenza e in Videoconferenza (Meet). Indicare la modalità scelta nel campo “NOTE”. La registrazione delle lezioni sarà disponibile su Classroom
Costo IVA compresa: soci di U.A. € 70,00; non soci € 80,00
Marco Marangoni

Insegna Lettere nella Scuola. I suoi interessi, a metà tra parola e gioco, lo hanno condotto a scrivere saggi sulla letteratura del Rinascimento (In forma di teatro – Percorsi teatrali nell’Orlando furioso, 2002 e Ludovico Ariosto – Un amore supremo per la narrazione, 2008), e sulle ludiche rielaborazioni di quella letteratura nell’età contemporanea (Nati sotto Mercurio, 2006). Ha inoltre pubblicato il romanzo storico-fantastico Aetas Mirabilis (2007) e quello storico-giocoso E la lepre disse:«Ciao, buonanotte» (2014). Arriva poi nel 2024 con “REM: L’ottimo metodo della dottoressa Calligaris per la cura dell’insonnia”