Il cinema contemporaneo attraversa generi e stili diversi per raccontare il mondo che cambia. Dalla commedia al dramma, dal thriller alla fantascienza, i film recenti esplorano le trasformazioni della società, raccontando le sfide, le tensioni e le speranze del nostro tempo. Questo percorso attraverserà il cinema dal 2000 ad oggi per scoprire come registi e registe interpretano il presente e sperimentano nuove forme narrative. L’analisi di immagini e spezzoni di film aiuterà ad allenare lo sguardo e comprendere meglio il linguaggio cinematografico.
- Vite precarie: lavoro, crisi, disuguaglianze
- Geografie affettive: nuovi immaginari del vivere insieme
- Invecchiare su pellicola: corpi, ruoli, stereotipi di genere
- Intelligenze artificiali e corpi digitali: sguardi su identità e tecnologia
- Tempeste e speranze: cinema e immaginari ambientali
- Al termine del viaggio: tracce, temi, visioni del cinema di oggi
Docente: Elisa Mandelli
Giorno e orario: lunedì 18.00 – 19.30
Periodo: ottobre – novembre
Lezioni: 6
Modalità: In presenza e in Videoconferenza (Meet). Indicare la modalità scelta nel campo “NOTE”. La registrazione delle lezioni sarà disponibile su Classroom
Costo IVA compresa: soci di U.A. € 90,00 ; non soci € 100,00
Elisa Mandelli
Elisa Mandelli è studiosa e formatrice su cinema e media digitali. Ha svolto compiti di ricerca e docenza presso diversi Atenei italiani, collabora con istituti scolastici per l’alfabetizzazione audiovisiva e mediale ed è docente esperta nell’ambito del Piano nazionale Cinema per la scuola. Cura rassegne cinematografiche e conduce corsi sul cinema per ragazzi e adulti per enti pubblici e associazioni culturali. È autrice del blog “Le parole dei media” per il portale “Aula di Lettere” di Zanichelli Editore. Ha scritto monografie sugli audiovisivi nei musei (The Museum as a Cinematic Space, 2019), sulla serialità televisiva (In Treatment. La serialità in analisi, 2017) e sulla storia della critica cinematografica (Le belle donne ci piacciono. E come! Cinema Nuovo, cultura comunista e modelli di mascolinità (1952-1958), con V. Re, 2021).