Corsi speciali, novità e fuori dal comune

Le arti marziali Giapponesi

Arte, bellezza, tecnica, filosofia, cultura, consapevolezza.

Un maestro di karate, un maestro di judo, uno studente del Dalai Lama analizzano le differenze tra occidente ed oriente tra sport e arte marziale, tra Cristianesimo e Buddismo. Cultura e tradizione diverse dalle nostre offrono elementi per riflettere su molti aspetti della vita e, in particolare, sull’educazione e la formazione dei giovani e oltre. Il programma del corso prevede tre appuntamenti in aula e due in palestra.

Docenza: Gilberto Sedioli, Vito Ponzi, Moretti Massimo.
Lezioni: 3 in aula + 2 in palestra.
Modalità: in presenza.
Costo: gratuito fino ad esaurimento posti.

Andar per terme

Terme…dalle origini ai nostri tempi sinonimo di relax, salute e bellezza! In questo corso ci immergeremo virtualmente nelle acque termali, dono prezioso della natura, per scoprirne le caratteristiche chimico-fisiche e geologiche ma soprattutto per conoscere quali effetti benefici, preventivi, curativi e riabilitativi esse abbiano sul nostro organismo.   Sarà anche un viaggio nel tempo per capirne le origini e l’evoluzione nei secoli; la storia delle terme testimonia l’efficacia della sinergia tra la natura e l’ingegno dell’uomo che ha saputo utilizzare al meglio questa risorsa.  Le terme rappresentano l’ambiente dove poter raggiungere il completo benessere del corpo e della mente e l’arte ha contribuito a rendere gli stabilimenti termali attraenti ed armoniosi pertanto ci focalizzeremo anche sulla reciproca influenza tra terme e arti figurative nel loro complesso, cinema incluso.

Programma:
– Giovanna Degli Esposti “Le terme e l’arte”
– Dott.ssa Daniela Ferrari  “L’origine e l’evoluzione delle terme nella storia”
– Elisa Mandelli  “Le terme nel cinema”
– Antonio Zambrini  “Gli aspetti geologici delle terme”
– Dott.ssa Mara Angela Mascherpa “Le proprietà delle acque termali, farmaci naturali nella cura della salute”.

Docenza: Docenti vari.
Lezioni: 5.
Modalità: mista.  Videoconferenza (Meet) o In presenza.
Costo: gratuito fino ad esaurimento posti per i soci di Università Aperta.

Costruire l’Italia

Un viaggio nella storia dell’architettura italiana contemporanea (1861–1963)

“Fatta l’Italia, bisogna fare gli italiani” è il celebre proverbio erroneamente attribuito a Massimo d’Azeglio. Come costruire, invece, l’architettura italiana? Come rappresentare con mattoni, intonaco e calcestruzzo una nazione giovanissima e in corso di industrializzazione, che al tempo stesso vive all’ombra delle proprie rovine archeologiche e dei lontani splendori rinascimentali? Questo corso è dedicato alla storia dell’architettura italiana contemporanea, attraverso quattro lezioni che indagano luoghi, protagonisti e movimenti chiave per comprendere il patrimonio costruito tra Ottocento e Novecento. Le lezioni metteranno in luce il complesso intrecciarsi tra costruzione, politica e società, per indagare l’architettura pubblica non solo come esercizio di stile ma come vero e proprio specchio di una nazione in continuo mutamento. Il corso si concluderà con una camminata architettonica in località da definirsi (Bologna/Imola o città limitrofe).

Programma del corso:

  1. Torino, Firenze, Roma: L’architettura delle tre capitali (1861–84)
  2. L’industria e le utopie: dal liberty al futurismo (1902–16)
  3. Archeologia e/o modernità: La costruzione di un regime totalitario (1922–43)
  4. Abitare negli anni del boom: il piano INA-Casa (1949–63)
  5. Camminata architettonica in località da definirsi

Docenza: Sofia Nannini
Lezioni: 4 teoriche + 1 uscita da definire in sede di corso
Modalità: video-conferenza (Meet) + registrazioni delle lezioni disponibili su Classroom.

ERBORISTERIA

Conoscere per migliorare il proprio benessere

Lo stile di vita attuale può portare alterazioni al nostro equilibrio compromettendo le normali funzioni del nostro fisico. Qualora ci fossero squilibri vediamo quali possono essere le cause, quali piante e quali integratori naturali possono aiutarci a ritrovare l’armonia.
Il corso, suddiviso in 4 incontri, si prefigge tre obiettivi:

  • IMPARIAMO A CONOSCERE I PRINCIPALI ESAMI DI LABORATORIO. Conoscere il significato di tutti i principali parametri ci aiuta a capire anche cosa sta funzionando bene in noi.
  • CONOSCIAMO LE CAUSE DEI PRINCIPALI DISTURBI: perché soffro di gastrite o colite? Perché mi viene la cistite? Perché ho il colesterolo alto? Perché mi viene il mal di gola? Ogni sintomo è un messaggio.
  • VEDIAMO QUALI SONO LE PIANTE E I RIMEDI NATURALI più efficaci per ritrovare il nostro benessere.

Docenza: Alessandra Morara
Lezioni: 4.
Modalità: mista.  Videoconferenza (Meet) o In presenza.

I giardini, questi sconosciuti

PROGRAMMA DEL CORSO:
1° Lezione: “I giardini? Una storia lunga seimila anni. Creati per necessità o per esaltazione del proprio potere sulla natura. E a Imola? Quanti per bisogno, o per glorificarsi”. I giardini. La storia ci porta molto lontano. Gli arbori non sono solo in occidente, o tra le palme del deserto, ma anche in oriente (fino alle cosiddette cineserie). Le “ricadute”, anche nell’imolese, di uno stile e di uno status-symbol.
2° Lezione:I giardini. Questi sconosciuti. Dal giardino all’italiana del cortile Vescovile a quelli ludici e privati dei Monsignani – Sassatelli, dei Macchiavelli o dei conti Calderini.” Quanta diversità tra le varie tipologie di giardini. Spesso diamo per scontato di conoscerli ma, in realtà, celano “storie” e curiosità tra le più misteriose. Ripercorriamo, e rileggiamo la realtà imolese nei suoi più reconditi scritti.
3° Lezione: “Analogie, similitudini e diversità: dal giardino claustrale a quello islamico. E a Imola?”. Bibbia. Vangeli. Corano. Quanto hanno influenzato, nell’arte dei giardini, le varie religioni; tra superstizione, occultismo ed esoterismo. Le “suggestioni” presenti anche nel territorio imolese e romagnolo. Il “Giardino dei Piagnoni” … e altro.
4° Lezione: “Il tocco femminile nei giardini. Dal giardino all’italiana a quello inglese. Vita Sackville-West e Gertrude Jekyll anche nei giardini imolesi.” Non sempre, e non solo, la progettazione dei giardini è stata “appannaggio” degli uomini. Nei secoli anche le donne sono state progettiste e “giardiniere”. Ci sono esempi (non conosciuti) sul nostro territorio?
5° Lezione:Il giardino in tempo di guerra (1a e 2a guerra mondiale). Rifugio e “santuario”. L’abbattimento delle mura, il fascismo e le trasformazioni nel territorio imolese”. Dagli “orti di guerra” alla riscoperta del giardino per necessità. Quando venivano forniti manuali, per convertire i giardini in orti. Alla fine dell’800 si “rimuovono” le mura che non servono più e l’espansione della città va a nord e a sud (verso l’acqua, e il Santerno). L’acqua torna a essere la protagonista di un territorio.

Docenza: Moreno Daini
Lezioni: 5
Modalità: mista – In presenza o Videoconferenza (Meet).

Corso di pratica e conversazione inglese con insegnante madrelingua

Practical & conversational English, with a native English teacher
Lessons for people who can already use everyday English at pre-intermediate level. The goal? To give students the opportunity to USE what they’ve already learnt through conversation, individual and group presentations, role play, problem-solving and by looking at a range of topics. (Entry requirements: enthusiasm! Ideally, students will have completed the first three
Università Aperta levels or have a solid understanding of English to at least A2/B1).

Lezioni per corsisti che sanno già l’inglese ad uso quotidiano. L’obbiettivo? Offrire agli studenti l’opportunità di USARE ciò che hanno già imparato, concentrandosi sulla conversazione, le presentazioni individuali e di gruppo, il gioco di ruolo, problem-solving e affrontando e discutendo una gamma di argomenti.
Requisiti: soprattutto entusiasmo e una solida conoscenza dell’inglese, almeno A2/B1.

Docenza: Stephen M. Davies, madrelingua inglese
Lezioni: 15
Modalità: Video-conferenza (Meet) + registrazione delle lezioni disponibili su Classroom

Scacchi: lo sport della mente

II Livello avanzato

Il corso è indicato a chi conosce già le regole e i primi rudimenti del gioco, per chi ha già seguito il corso base e voglia continuare  ad approfondire strategie ed apprendere nuove nozioni.
L’argomento principale del corso sarà la STRATEGIA, non trattata nel corso base: attraverso l’analisi di partite verranno illustrati gli elementi della posizione che possono venire in aiuto nel processo di ricerca e decisione della mossa da giocare.
Durante gli incontri si commenteranno insieme partite e posizioni, al fine di accrescere la propria comprensione generale del gioco.

Docenza: Tommaso Fuochi
Lezioni: 10
Modalità: Video-conferenza (Meet) + registrazione delle lezioni disponibili su Classroom

Livello Principianti
Il corso si propone di presentare ai neofiti il più celebre dei giochi da tavolo, le cui origini risalgono al VI secolo a.C. Alla fine del corso lo studente sarà in possesso dei requisiti per giocare una partita di scacchi in maniera ragionevole: giocherà mosse logiche e sarà in grado di motivarle.
Verranno fornite agli studenti solide basi teoriche riguardo alle nozioni di tipo strategico e di tipo tattico che regolano una partita di scacchi.
Ogni lezione sarà suddivisa in due parti: una prima parte teorica, in cui il docente esporrà gli argomenti tramite lavagna interattiva e/o scacchiera murale; una seconda parte, pratica, in cui gli allievi saranno coinvolti al fine di risolvere esercizi tematici.

Docenza: Tommaso Fuochi
Lezioni: 10
Modalità: Video-conferenza (Meet) + registrazione delle lezioni disponibili su Classroom

Scatenare una HappyDemia Contagioiosa

Lo yoga della risata

Lo Yoga della Risata è una tecnica unica che fonde la risata incondizionata con la respirazione yogica (pranayama). Il bello è che tutti possono ridere senza bisogno di comicità! All’inizio si simula la risata come se fosse un esercizio fisico, il che incoraggia quella giocosità tipica dell’infanzia e poi… lo scoprirai solo ridendo! Si tratta dell’unica tecnica al mondo che consente di sviluppare una risata autentica, fragorosa, un antistress naturale.
Alcuni benefici per corpo e mente: una sensazione di benessere a 360°, più autostima, relazioni più efficaci, nuova vitalità, comunicazione più empatica, migliore qualità del sonno, dimagrimento, abbassamento della glicemia e del colesterolo “cattivo”, rafforzamento del sistema immunitario…
Se la felicità è una scelta, scegli di essere felice!

Docenza: Antonella Fambrini.
Lezioni: 4
Sede del corso:  Castel Guelfo di Bologna – biblioteca (in presenza)

L’arte di ricordare

Impara le mnemotecniche usate dal Campione del Mondo di memoria!

La memoria è una risorsa fondamentale che costruisce la nostra vita: senza memoria non c’è identità, radici né possibilità di costruire il futuro. La quantità enorme di informazioni che ogni giorno invadono le nostre vite ci obbliga a decidere ciò che è importante per noi (e quindi da ricordare) e ciò che non serve. Gli strumenti digitali ci ingannano, in quanto si sostituiscono alla nostra memoria anziché stimolarla. Ci hanno insegnato che, per ricordare, bisogna ripetere all’infinito; oggi sappiamo che il ricordo è possibile principalmente attraverso la visualizzazione. Durante il corso imparerai come funziona la memoria e le tecniche per ricordare parole, numeri, formule, sequenze, nomi, visi, elenchi, carte da gioco, lingue straniere e tanti trucchi che ti sorprenderanno e che ti potranno essere utili nel lavoro, nello studio e anche nella vita di tutti i giorni. E ricorda… per memorizzare bisogna divertirsi!

Cosa imparerai:

  • Come funziona la memoria
  • Link method anche con parole strane e astratte
  • La conversione fonetica
  • Come memorizzare elenchi, parole, numeri, formule, sequenze, nomi, visi, lingue straniere, carte da gioco
  • Il Palazzo della memoria e la tecnica dei Loci

CITAZIONE: La memoria è tesoro e custode di tutte le cose.  (Cicerone)

Docenza: Antonella Fambrini
Lezioni: 6
Modalità: in presenza
Sede del corso:  MORDANO

Laboratori di scrittura autobiografica

RADICI

Quali sono le nostre radici? In quale terra affondano: nei luoghi dell’infanzia o nei territori dell’immaginazione? O sono forse nel cielo, come nel mito dell’albero capovolto? Di che materia sono fatte: di carne e linfa, di pietra, legno o carta, o sono evanescenti come un sogno? Sono per noi porto sicuro, prigione o cerchio magico? Nutrimento, catene o pungolo ad andare altrove? E se invece non fossimo radice, ma acqua, moto, onda? Attraverso le sollecitazione della conduttrice (letture, immagini, musica), i partecipanti al laboratorio ripercorreranno con la memoria e la scrittura momenti e relazioni della propria storia di vita – con particolare attenzione alle narrazioni e mitologie sulle “origini” di ciascuno – per rintracciare tra i frammenti il senso di una continuità e insieme il desiderio di cambiamento. Non sono richieste doti da scrittrice o da scrittore.

Docenza: Ornella Mastrobuoni.
Lezioni: 5.
Modalità: in presenza.

IL FILO DEL RACCONTO

Narrare la vita fa bene alla vita: è da questa premessa che parte la proposta di un laboratorio durante il quale chi partecipa sarà sollecitata/o – attraverso frammenti letterari, immagini e canzoni – a scrivere di sé, attingendo ai propri ricordi, lontani e recenti: incontri casuali, legami importanti, amori impossibili, amicizie basilari che hanno tessuto la trama della nostra storia, dall’infanzia all’adolescenza, dalla giovinezza all’età adulta. Al centro della riflessione, le relazioni più importanti che hanno fatto di noi quel che siamo: proveremo a srotolarne la “matassa”, per ritrovarne il filo, o i fili. Non sono richiesti un talento da scrittrice o scrittore né un’abilità particolare nella scrittura.

Docenza: Ornella Mastrobuoni.
Lezioni: 4.
Modalità: in presenza alla Biblioteca di Toscanella-Dozza.

Canzoni tra Italia e Francia

l corso si propone di mettere in evidenza le mille connessioni tra canzone francese e italiana.
La canzone d’autore francese (Chanson à texte) è stata determinante per la nascita di quella italiana e nei primi anni l’ha influenzata pesantemente (e in alcuni casi in maniera assolutamente sorprendente), ma anche la canzone “leggera” è stata importantissima da noi, basti pensare che oltre un centinaio di artisti francesi hanno inciso in italiano, anche se non tutti hanno avuto il successo di Sylvie Vartan, Antoine, Nino Ferrer o Dalida. Nello stesso modo tante canzoni e cantanti italiani hanno compiuto il percorso inverso, riscuotendo un successo spesso ignorato in Italia.

LEZIONE 1:
Tra Otto e Novecento, l’influenza della cultura francese in Italia in generale e del  mondo dello spettacolo in particolare (café chantant, tabarin, cabaret, le sciantose…); La prima canzone francese in classifica in Italia: 1945 La vie en rose; Édith Piaf; Traduzioni (più o meno fedeli) e ispirazioni; Chanson à texte e chansonniers; Una traduzione particolare: Dino Sarti dal francese al bolognese.
LEZIONE 2:
Fabrizio De Andrè, George Brassens e gli altri (l’ispirazione francese del cantautore più influenzato dalla chanson francaise)
LEZIONE 3:
Altri due grandi e la loro influenza sulla canzone italiana: Charles Aznavour e Gilbert Bécaud
LEZIONE 4:
I cantanti “leggeri” francesi in Italia: Sylvie Vartan, Johnny Halliday, Michel Polnareff, Antoine, Nino Ferrer, Dalida, Francoise Hardy………
LEZIONE 5:
Gli italiani in Francia: Celentano, Conte, Mina, Dalla, Battisti…..

Docenza: Lucio Mazzi.
Lezioni: 5
Modalità: mista: In presenza o Videoconferenza (Meet).

Il consumo è una cosa seria!

Il rapporto tra politica e consumi in Italia nel secondo dopoguerra

Usiamo parole come consumare e consumismo ogni giorno, dando spesso per scontato il loro significato: in verità il consumo ha una storia complessa, e conoscerla ci permette di interrogarci meglio sulla nostra società e sull’origine dei nostri stili di vita, oltre che problematizzare il rapporto tra democrazia e benessere. La “rivoluzione dei consumi” fu un fattore fondamentale per la stabilizzazione delle democrazie postbelliche ed è stata un fenomeno decisivo nel confronto tra blocco est e blocco ovest, dal momento che il concetto di libertà si legò a doppio filo con quello del miglioramento delle condizioni di vita. Tuttavia, per quanto il benessere del boom economico fu un fattore di integrazione dei cosiddetti ceti subalterni, esso innescò anche una serie di processi di rifiuto del passato o di un certo modo di organizzare la società, che si legarono alla circolazione di idee e sollecitazioni culturali e politiche di respiro internazionale.
L’obiettivo di questo corso è quello di mostrare il rapporto tra politica e consumo, per poi entrare nel vivo con dei casi studio specifici del secondo dopoguerra italiano, che toccheranno anche temi come la questione di genere e quella ambientale. Una riflessione finale sarà riservata agli anni Ottanta e alla svolta neoliberale.

Prima lezione: Vizi privati e pubbliche virtù. La classe politica italiana di fronte alla società dei consumi
Seconda lezione: Donna, quindi consumatrice. Il rapporto tra genere e consumo
Terza lezione: Consumo ecologico? Cultura di massa e cultura d’impresa di fronte alla questione ambientale
Quarta lezione: Riprendersi la vita, ripartire dai bisogni: movimenti e controculture dal dopoguerra alla  svolta neoliberale
Quinta lezione: Dal consumatore-cittadino all’homo economicus

Docenza: Silvia Pizzirani
Lezioni: 5
Modalità: mista – In presenza o Videoconferenza (Meet).

Corsi a scelta on-line o in presenza

“Per-corsi” di storia dell’arte: il primo Rinascimento

Un corso e un percorso nell’architettura, scultura e pittura che all’aprirsi del Quattrocento danno il via alla nuova stagione del Rinascimento.
Nella stagione in cui in tutta Europa, Italia compresa, domina il Gotico internazionale, nella Firenze mercantile delle corporazioni delle Arti si affaccia un nuovo linguaggio, fatto di rapporti numerici, che trova fonte di ispirazione negli esempi architettonici e scultorei dell’arte romana.

Docenza: Stefania Biancani.
Lezioni: 6.

Geopolitica

Il corso di Geopolitica giunge alla sua dodicesima edizione e come sempre si caratterizza per la presenza di voci nuove che affiancano gli interventi ormai consolidati di alcuni apprezzati relatori come il reporter Giorgio Bianchi e con la chiusura affidata al coordinatore Dott. Demostenes Floros. La geopolitica è materia sempre attualissima, non è scienza, ma analizza conflitti attraverso diverse discipline come storia, geografia, economia, antropologia, ecologia etc.  (L.Caracciolo, La Repubblica 5/4/2020 ).

I dividendi dell’euro: verità o leggenda? – Prof. Marco Veronese Passarella, Università di Leeds (UK);
Politica internazionale, fonti e giornalismo d’inchiesta – Dott. Giuliano Marrucci, direttore Ottolinatv;
Italia e BRICS, rapporti commerciali e geo-politici – Dott. Vito Petrocelli, Presidente Istituto Italia-BRICS;
Il racconto del conflitto in Ucraina, tra fatti e storytelling – Dott. Giorgio Bianchi, fotoreporter e documentarista, Dott. Nicolai Lilin, scrittore;
Il Brasile conteso: contraddizioni e conflitti di un Paese in movimento – Prof. Gianni Fresu, Università di Cagliari;
La lunga marcia cinese per la decarbonizzazione tra nuovi successi e vecchie contraddizioni – Dott. Demostenes Floros, Responsabile Energia CER-Centro Europa Ricerche.

Docenza: coordina Demostenes Floros.
Lezioni: 6.

Fare e disfare. L’arte del Novecento attraverso le sue tecniche

Perché Picasso ha introdotto dei ritagli di giornale nei suoi quadri? E perché Duchamp per la sua arte ha preferito addirittura scegliere tra gli oggetti quotidiani piuttosto che crearne di nuovi? Il seminario di quattro lezioni rivela i motivi che hanno portato gli artisti del Novecento a rivoluzionare le loro tecniche: non più solo pittura e scultura, ma collage, assemblage e oggetti di tutte le specie.

  • Collage: far entrare il mondo:  Pablo Picasso e Georges Braque danno maggiore “concretezza” ai loro dipinti cubisti adottando ritagli di materiali bidimensionali
  • Assemblage: rimontare il mondo: assemblage costruttivi e regolari dell’avanguardia russa ma anche quelli più sfrenati di un certo Dadaismo e di alcuni momenti del Surrealismo
  • L’oggetto, rampa di lancio per il pensiero. Il più radicale abbandono delle tecniche tradizionali in favore di una realtà “già fatta”
  • Resistenza della pittura: il più classico dei mezzi artistici, si reinventa nella sua versione “figurativa”

Docenza: PierLuca Nardoni
Lezioni: 4

IPSE DIXIT! Aristotele nel medioevo e nel rinascimento

Il ritorno di Aristotele nel medioevo, le diverse interpretazioni del maestro, prima guardato con diffidenza, (troppo greco e troppo pagano), poi divenuto il nuovo faro, “il maestro di color che sanno”, il punto massimo cui alla ragione umana è dato di giungere. L’idea di fondo di questo corso è di provare a ricostruire, per sommi capi, il lungo serrato dialogo con il pensiero del maestro che viene sviluppato, per secoli, dalle filosofie del medioevo e rinascimento. Un confronto-scontro che conoscerà diverse fasi e chiavi di lettura, l’iniziale ostilità, quindi l’accoglienza e il fiorire degli “aristotelismi”, la trasformazione di Aristotele nell’Autorità per antonomasia e, infine, la contestazione di quella filosofia. Mettere a fuoco alcuni dei passaggi e delle figure cruciali di quel dibattito, fondamentale nella storia del pensiero filosofico e scientifico, è il compito che si intende svolgere.

Docenza: Sebastiano Sotgia.
Lezioni: 6.
Modalità: mista. In presenza o Videoconferenza (Meet).

Cosa ci rende felici?

STORIA E CRITICA DELL’IDEA DI FELICITA’ DALL’ANTICA GRECIA AD OGGI 

Il corso offre un excursus sul tema della felicità e di come è stata affrontata dai filosofi, ma anche dalla storia della società, dalla sociologia, dalla psicologia e dall’economia dalla Grecia ai giorni nostri.

lezione 1:- FELICITA’, CONOSCENZA E VIRTU’
La questione della felicità per la saggezza greca
(riferimenti: Aristotele e la conoscenza Socrate e la virtù Epicuro e il piacere gli stoici e l’Atarassia)
lezione 2:- LA VALLE DI LACRIME E LA FELICITA’ DELL’ALTRA VITA
L’idea di felicità dal cristianesimo alle soglie dell’età moderna
(riferimenti: la società agricola il cristianesimo l’ideale umanistico)
lezione 3:- IL DIRITTO PUBBLICO ALLA FELICITA’
Dall’Illuminismo ai totalitarismi
(riferimenti: Locke, Voltaire, la dichiarazione di indipendenza americana, le utopie sanguinarie del ‘900)
lezione 4:- DAL PIL AL PROZAC: LA FELICITA’ AI GIORNI NOSTRI
La ricerca della felicità nella società liquida
(riferimenti: Società liquida e vita consumatoria per Zigmunt Baumann,  La decrescita felice di Serge Latouche,  storia economica della felicità di E. Felice)
[il segreto della felicità nella società attuale occidentale: relazioni, esperienze, conoscenza, etica] Sarà fornita una bibliografia essenziale di riferimento

Docenza: Francesco Postiglione
Lezioni: 4
Modalità: mista. In presenza o Videoconferenza (Meet).

ROBERTO LONGHI E LA SUA SCUOLA

Attraverso il magistero di Roberto Longhi e l’opera di Francesco Arcangeli e di Giovanni Testori, che ne hanno seguito la traccia, saranno affrontati i motivi salienti del rapporto che con l’arte moderna e contemporanea hanno avuto i tre grandi studiosi.  Per Longhi si è trattato di  un percorso complesso,  tra  intuizioni geniali e posizioni critiche, spunti polemici che hanno alimentato il pregiudizio che lo studioso fosse poco attento alle vicende artistiche  del suo tempo, preso piuttosto dagli scandagli sul passato  con le sue eccezionali doti di ‘conoscitore’,   quando era invece informatissimo, per quanto portato a scelte talora magari discutibili. Ma per lui è sempre valso il principio  di una conoscenza storica che non potesse prescindere dall’attualità e da un’attualità pur sempre legata alla storia. Francesco Arcangeli, suo primo allievo all’Università di Bologna, se la lezione di Longhi ha orientato in modo decisivo i suoi primi passi da storico e critico,  ha poi imboccato una personalissima via critica, coinvolto direttamente in quanto stava accadendo nel mondo artistico del secondo dopoguerra, partecipe come forse nessun altro della condizione esistenziale degli artisti individuati come i protagonisti maggiori. Partendo dal Romanticismo inglese, da lui rivalutato, con Turner considerato il  grande rivoluzionario dell’arte ottocentesca, e indicando in Monet un’altra pietra miliare nel panorama artistico tra Otto e Novecento, giungeva poi all’Informale e al prediletto   Pollock, individuando al contempo dei quasi omologhi italiani definiti ‘ultimi naturalisti’. Giovanni Testori,  una delle figure più complesse  del secondo dopoguerra, drammaturgo, scrittore, pittore oltre che critico d’arte, seguace di Longhi  per quanto non suo allievo diretto,   ha tracciato un complesso panorama figurativo prediligendo artisti  marcatamente segnati da drammi e urgenze esistenziali, dai caratteri stilistici che si potrebbero definire realisti-espressionisti in un orizzonte cronologico che va da GruneWald ai pittori lombardi ‘della peste’ , fino all’attualità con  Bacon e i ‘nuovi selvaggi’ tedeschi.

Docenza: Claudio Spadoni.
Lezioni: 3.

Dentro il film : STORIA E LINGUAGGIO

Da Vogliamo vivere! (Ernst Lubitsch, 1942) a Lady Bird (Greta Gerwig, 2017), un percorso nella settima arte a partire dai dettagli: prendendo le mosse in ciascun incontro da uno specifico film, o addirittura da una precisa sequenza, faremo un’analisi ravvicinata che ci permetterà di allenare lo sguardo e imparare a comprendere meglio il linguaggio cinematografico. Ma non solo: scopriremo in questo corso quante cose un singolo film ci racconta sulla storia del cinema, sui generi, sugli autori e gli stili.

  • “Vogliamo vivere!” e il Lubitsch touch
    Film: Vogliamo vivere! (Ernst Lubitsch, 1942)
  • “La ciociara”: frammenti di storia del cinema italiano
    Film: “La ciociara” (Vittorio De Sica, 1960)
  • “Senza tetto né legge” e il cinema di Agnès Varda
    Film: Senza tetto né legge (Agnès Varda, 1985)
  • “Il grande Lebowski” e il cinema postmoderno dei fratelli Coen
    Film: “Il grande Lebowski” (Joel Coen, 1998)
  • Raccontare i conflitti in prima persona: “Persepolis”
    Film: Persepolis (Marjane Satrapi, Vincent Paronnaud, 2008)
  • “Lady Bird” e i racconti di formazione di Greta Gerwig
    Film: “Lady Bird” (Greta Gerwig, 2017)

Docenza: Elisa Mandelli.
Lezioni: 6.

Segnalibri selvaggi

Romanzi e ricezione dell’opera: dalla parte del lettore

Quando parliamo di romanzi o di poemi , pensiamo all’autore, mai al lettore, come se questi fosse un semplice termine dell’azione del raccontare, o un fan in devota attesa che lo scrittore apra la bocca. In realtà, il lettore è ugualmente protagonista: innanzitutto, compra il libro; poi, lo rende vivo: lo interroga, lo interpreta, vi proietta sopra le proprie attese e la propria esperienza di vita. Rovesciare la prospettiva per guardare il testo dalla parte di chi lo legge è alla base dell’Estetica della  ricezione, una disciplina fondata da Hans Robert Jauss, frequentata e conosciuta da autori e editori (anche se loro lo negano).  Questo corso parla dei lettori: quelli specializzati e critici, quelli che vogliono trovare nel romanzo ciò che si aspettano, quelli che vogliono essere stupiti, quelli che aprono la prima di copertina per semplice curiosità.

Docenza: Marco Marangoni.
Lezioni: 4
Modalità: mista.  In presenza o Videoconferenza (Meet).

Il mito Greco

Le dodici fatiche di Eracle

Le avventure di un eroe triste e valoroso, fragile e spavaldo, nel mondo dell’ignoto, tra animali e mostri, luoghi incantati e nemici inafferrabili. Un’allegoria senza tempo sulla condizione umana, la sua forza, la sua solitudine.

Prima lezione: Il leone di Nemea. L’idra di Lerna. La cerva di Cerinea.
Seconda lezione: Il cinghiale di Erimanto. Gli uccelli del lago Stinfalo. Le stalle di Augia.
Terza lezione: Le cavalle di Diomede. Il toro di Minosse. Il cinto di Ippolita.
Quarta lezione: I buoi di Gerione. I pomi d’oro delle Esperidi. Il cane di Ade.”

Docenza: Michele Castellari
Lezioni: 4
Modalità: mista.  In presenza o Videoconferenza (Meet).

Viaggio nell’antico ISRAELE

Israele è un Paese piccolo (470 km di lunghezza e 135 di massima larghezza), ma la storia di questa area è ricca come quella dell’uomo e non sorprende quindi che una regione di dimensione modesta sia testimone di grandi resti archeologici e monumentali. In questa terra l’uomo passò dallo stato di cacciatore-raccoglitore a quello di agricoltore, costruì le prime “città”, ingrandì gli antichi clan fino a farne Stati. Qui si insediarono i Cananei, i Filistei, gli Ebrei, gli Egizi, gli Assiri, i Babilonesi, i Macedoni e infine i Romani; dopo il mondo antico seguirono i califfi, i crociati, i Mongoli, gli Ottomani, gli Inglesi, e tutti lasciarono segni visibili del loro passaggio. Il “viaggio nell’antico Israele” sarà un percorso nelle epoche più antiche, dall’Homo Erectus alla conquista romana, attraverso la storia e i resti archeologici di alcuni dei siti più importanti del Paese.

Docenza: Daniela Ferrari.
Lezioni: 8.
Modalità: mista: . In presenza o Videoconferenza (Meet).

I popoli della Sardegna antica

Ricca di materie prime e di acque, la Sardegna ha conosciuto un popolamento umano notevole, esemplificato da numerose testimonianze culturali indigene. Collocata al centro del bacino occidentale del Mediterraneo, l’Isola è stata, inoltre, un ponte di passaggio e un luogo privilegiato di incontro tra popoli e culture di diversa provenienza, quali Fenici, Cartaginesi, Romani, Etruschi e Greci.

  1. La Sardegna pre-nuragica
    2. La Sardegna nuragica
    3.La Sardegna fenicia e punica
    4. I contatti con le civiltà greche ed etrusche
    5. La Sardegna romana

Docenza: Daniela Ferrari
Lezioni: 5
Modalità: mista: . In presenza o Videoconferenza (Meet).

COME MI GUADAGNO IL PANE

L’uomo ha sempre usato l’ingegno per migliorare le sue condizioni lavorative, per ridurre la fatica e aumentare la produttività.  Il XX secolo si apre con grandi speranze per i lavoratori: nel mondo agricolo vengono introdotte le prime macchine, nelle città nascono le prime officine e la tecnica supporta nuove applicazioni.  Il corso prevede una descrizione di questi cambiamenti nel mondo agricolo con una lezione in aula e una visita al museo della civiltà contadina di Bentivoglio, una lezione sulle applicazioni tecnologiche con la creazione delle officine nella nostra zona seguita da visita al Museo del patrimonio industriale di Bologna. A conclusione lezione e visita alla collezione Verzocchi a Forlì dove per iniziativa di un industriale del mattone refrattario i più famosi pittori italiani del secondo dopoguerra hanno rappresentato il mondo del lavoro.

Docenza: Mario Gurioli, Tito Menzani, PierLuca Nardoni.
Lezioni: 3 in aula + 3 uscite domenicali.

Le grandi tappe della storia Europea, da Carlo Magno a Ursula von der Leyen

La storia politica, sociale e culturale del nostro Continente ripropone un modello di aggregazione e separazione di popoli, una sorta di diastole e sistole fra l’anelito all’unità imperiale e l’orgoglio della differenza e della contrapposizione nazionale.
L’avventura europea, dalla notte di Natale dell’anno 800 (quando Carlo Magno fu incoronato a Roma) fino a oggi (con la costituzione dell’Unione europea come tentativo programmatico di limitare o restringere le singole sovranità) è un cammino segnato da grandi avvenimenti e personaggi che saranno presentati durante i nostri incontri.  Inevitabilmente, in questa ricostruzione di un percorso millenario proietteremo le ansie e le preoccupazioni del presente: la lettura e la comprensione della nostra situazione è ciò che ci induce e ci sprona ad analizzare il processo della storia europea, le vicende di coloro che ci hanno preceduto, i fatti che decidiamo di selezionare per arricchire il senso della nostra narrazione.

Docenza: Rinaldo Falcioni.
Lezioni: 6.
Modalità mista: In presenza o Videoconferenza (Meet).

In viaggio fra Stelle e Galassie

Il corso si snoda in sei lezioni successive che ci condurranno in un’impresa spaziale per scoprire le meraviglie dell’universo. La nostra astronave partirà per il suo viaggio da distanze cosmologiche elevatissime e da oggetti lontanissimi nello spazio-tempo, con l’esplorazione delle giovani galassie formate appena un miliardo di anni dopo il Big Bang. “Sfruttando un motore a curvatura” comincerà a spostarsi visitando galassie di ogni tipo, fino a raggiungere la nostra Via Lattea. Ma il viaggio non si ferma qui! In fase di avvicinamento al Sistema Solare incontreremo stelle di ogni massa e dimensione, alcune delle quali ospitano uno o più esopianeti. Che ci sia un pianeta abitabile simile alla Terra?

Docenza: Federico Di Giacomo
Lezioni: 6
Modalità mista: In presenza o Videoconferenza (Meet).

I dipinti che sconvolsero il mondo

“Ci sono dipinti che hanno segnato la storia dell’umanità, quadri che sono diventati simbolo di un movimento di pensiero, di una corrente artistica, cambiando la percezione degli eventi e la loro interpretazione” (F. Caroli).

Le lezioni proposte indagano, dal Trecento al contemporaneo, alcuni di questi fondamentali, emblematici, testi.
Per questa seconda annualità, il  nostro viaggio partirà vicino a noi, dalla Bologna del Trecento, con Vitale degli Equi, grande maestro capostipite della scuola pittorica emiliana,  per proseguire nel  secolo seguente con l’arte fiamminga di Jan Van Eych. Nel Cinquecento di nuovo un approfondimento sull’arte bolognese con Annibale Carracci e poi in Spagna con El Greco. Faremo anche una puntata nel Settecento in Inghilterra, dove incontreremo  Thomas Gainsborough.  L’ultima parte del corso sarà dedicata al Novecento: Piet Mondrian e Francis Bacon concluderanno il ciclo.

Le  opere:
1 – Vitale da Bologna, san Giorgio e il drago, 1330-1335, Bologna, Pinacoteca nazionale
2 – Jan Van Eych, Ritratto dei coniugi Arnolfini, 1434, Londra National Gallery
3 – Annibale Carracci, La bottega del macellaio, 1582/1583, Oxford, Christ Churc Picture Gallery
4 – El Greco, Sepoltura del Conte di Orgaz, 1586/88, Toledo, Santo Tomè
5 – Thomas Gainsborough, I signori Andrews, 1750, Londra, The National Gallery
6 – Piet Mondrian, Composizione A, 1919, Roma, Galleria Nazionale d’Arte moderna
7 – Francis Bacon, Studio dal ritratto di Innocenzo X, 1953, Iowa, Des Moines Art Center 

Docenza: Giovanna Degli Esposti
Lezioni: 7
Modalità mista: In presenza o Videoconferenza (Meet).

Educazione finanziaria

Cosa occorre conoscere per investire e tutelare al meglio i propri risparmi nella attuale fase inflazionistica

Obiettivo del corso è di fornire le conoscenze essenziali per una razionale gestione dei propri risparmi. Non sono richieste competenze di economia e finanza. Il corso ha carattere divulgativo, con approfondimenti tecnici, ma sempre accessibili anche ai non “addetti ai lavori”.

Lezione 1:
Introduzione al corso
Da dove partire per costruire il “portafoglio titoli”: individuare il proprio “profilo di rischio”.
La “diversificazione”, in tutte le sue declinazioni.
Il possibile “conflitto di interessi” di chi propone prodotti finanziari.
La gestione del rischio in relazione alle aspettative di rendimento e dell’orizzonte temporale degli investimenti.
Cenni sui mercati finanziari e sul loro funzionamento: Le “Obbligazioni”: Significato, Funzionamento, Quotazioni.
Lezione 2:
Le “Obbligazioni”: Il tasso fisso, Il tasso variabile, Le implicazioni conseguenti alle variazioni sui tassi, Il rischio credito, Il rischio mercati, Il rischio tassi, Il tasso reale di un investimento.
Lezione 3:
Le “azioni”: L’emotività/la razionalità delle decisioni, l’orizzonte temporale degli acquisti, le tecniche di trading, l’analisi delle quotazioni, le aspettative.
I mercati – Gli indici (italiani ed esteri) – Il rischio – La volatilità.
La difesa del potere di acquisto dei risparmi, la difesa dall’inflazione.
Lezione 4:
Ripresa del concetto di inflazione
Gli ETF, i Fondi: caratteristiche, funzionamento, costi.
La fiscalità dei diversi prodotti finanziari: Gestire il “capital gain”: la possibilità di compensazioni di perdite e guadagni finanziari ed i limiti di tali compensazioni.
Le agevolazioni fiscali dei titoli di Stato.
Costi e vantaggi fiscali dei prodotti assicurativi: le polizze vita “Ramo1” e “Ramo 3”: caratteristiche, differenze.

Docenza: Dott. Giampiero Marchi (Consulente finanziario, Private Banker),  Dott. Maurizio Bacchilega (dottore commercialista, tributarista)
Lezioni: 4
Modalità mista: In presenza o Videoconferenza (Meet).

Il desiderio non fa invecchiare

Quando il desiderio urta un ostacolo che impedisce in modo brusco il raggiungimento di uno scopo, l’essere umano ha fondamentalmente 3 modi di rispondere:
1) fa un passo indietro e rinuncia, 2) cerca di salvare la faccia, 3) mantiene vivo il desiderio nonostante la frustrazione. Le prime due risposte generano disagio e malessere, la terza genera stato di tensione e ansia. È evidente quindi che la frustrazione è anzitutto fonte di sofferenza, soprattutto per l’adulto che negli anni l’ha provata parecchie volte e vorrebbe evitare l’ennesima figuraccia, anche agli occhi degli altri. Ma perché il bimbo che vuole imparare a camminare non rinuncia a risollevarsi da terra, anche quando è già caduto centinaia di volte? Perché il suo desiderio profondo gli comunica che prima o poi riuscirà a camminare, come fanno i bambini più grandi e gli adulti. Questo corso ci aiuterà a farci aiutare dal bambino che è sempre con noi, per tenere alto il desiderio di goderci la vita, dando valore all’apprendimento fornito dagli innumerevoli problemi, contrasti e insuccessi incontrati dall’adulto.

Docenza: Enea Pizzonia
Lezioni: 6
Modalità: mista. In presenza o Videoconferenza (Meet).

Letteratura e cinema

Analogie e differenze fra la scrittura del romanzo e la sceneggiatura filmica

La letteratura e il cinema hanno da sempre avuto un rapporto molto stretto e sinergico, non solo in margine agli aspetti più evidenti del soggetto narrativo e delle battute testuali, ma anche in forme più complesse e articolate in margine alla struttura, all’impianto, alla costruzione della scene, al modo in cui vengono accostate le sequenze: a quello che nel lessico cinematografico si definisce il montaggio.
Molti registi, infatti, riprendendo vicende e situazioni di un romanzo hanno rielaborato il testo in modo originale, in relazione ad una visione e ad uno stile personale, secondo un’estetica speciale che a volte è diversa da quella dell’opera letteraria.
Il corso “Letteratura e cinema”, condotto dal professor Andrea Pagani, si costruisce su cinque incontri, che si propongono questo obiettivo: analizzare i rapporti fra la scrittura di un romanzo e la sceneggiatura filmica, svelandone le segrete analogie e differenze, e soprattutto collegando certe scelte formali (legate al linguaggio narrativo e al linguaggio filmico) alla poetica dell’autore, scrittore e regista.
Programma :

  1. Arthur Schnitzler, Doppio sogno e Eyes wide shut di Stanley Kubrick
  2. Robert Louis Stevenson, Lo strano caso del dr Jekyll e Mr Hyde e Il dr Jekyll e Mr Hyde di Victor Fleming
  3. Thomas Narcejac e Pierre Boileau, La donna che visse due volte e Vertigo di Alfred Hitchcock
  4. Thomas Ligotti, La cospirazione contro la razza umana e True detective di Nic Pizzolato
  5. Joseph Conrad, Cuore di tenebra e Apocalypse now di Francis Ford Coppola

Docenza: Andrea Pagani
Lezioni: 5
Modalità: mista- In presenza o Videoconferenza (Meet).

Corsi in presenza

La storia che cammina

Nella passata stagione “La Storia che Cammina” ci ha accompagnato da Ravenna, con i primi edifici di culto tardo antichi e bizantini, al territorio romagnolo che vide la diffusione del cristianesimo attraverso l’organizzazione amministrativa ed ecclesiale svolta dalle prime Pievi sorte al termine dell’alto medio evo.
Il nuovo corso prevede incontri per illustrare l’organizzazione politica amministrativa del territorio di Imola e Bologna tra alto e basso medioevo che porterà al termine delle lotte per le investiture alla nascita dei Comuni. Le escursioni domenicali si svolgeranno in quattro uscite:

  1. Da Imola a Bologna in autobus percorrendo la strada principale che per secoli ha rappresentato l’asse di collegamento portante per l’intera regione. La visita delle tre cerchie murarie della città, del museo medievale e del complesso di St. Stefano.
  2. L’incastellamento del territorio con visita al castrum di Bagnara di Romagna, di Castel San Pietro e dell’abitato e rocca di Dozza.
  3. Di nuovo a Bologna per vedere le vie cittadine d’acqua ancora esistenti, le torri con visita al campanile della cattedrale di S. Pietro, e fare una esperienza di Realtà Aumentata.
  4. Visita ai castelli di Varignana, San Pietro di Ozzano, Settefonti e del sito del Convento camaldolese di St. Cristina.

Docenza: Maurizio Molinari
Lezioni: : 8    (4 lezioni di preparazione + 4 uscite domenicali)
Modalità: lezioni di preparazione anche in video-conferenza. Domenica in presenza.

Kit comico per tempi moderni

La nuova edizione 2023 del corso di comicità cade per il ventennale della mia collaborazione con Università Aperta di Imola. Tutti questi anni di esperienza e i riscontri positivi ottenuti sono un traguardo importante che vogliamo valorizzare in questa nuova edizione del corso in partenza. Ho iniziato a fare corsi e laboratori sulla comicità vent’anni fa mosso dall’esigenza di mettere la comicità al servizio delle persone. A chi si rivolge il corso? A tutti, perché il mio obiettivo non è mai stato quello di formare nuovi attori, ma di dare l’opportunità alle persone di scoprire il valore della comicità nel quotidiano. Qualcuno potrebbe pensare: “A cosa mi serve la comicità nella vita di tutti i giorni?” Aiuta a esplorare nuovi aspetti del proprio carattere che portano a cambiamenti positivi nella propria vita personale e relazionale. L’umorismo raddoppia le nostre energie. Imparare a ridere di noi stessi crea empatia con gli altri e ci apre a nuovi punti di vista per riscoprire un po’ di sana leggerezza nell’affrontare le cose. Tanti allievi negli anni ci hanno confermato che partecipare al corso li ha aiutati a relazionarsi meglio con le altre persone nella vita di tutti i giorni.

Docenza: Davide Dalfiume.
Lezioni: 15
Modalità: In presenza e nel rispetto delle norme sanitarie previste all’avvio del corso

Una lingua da amare: Il dialetto romagnolo

Da lingua orale e popolare, a lingua scritta e quasi elitaria: sembra che questa sia ormai la situazione di quella che è stata la lingua della nostra infanzia, la sola che usavano i nostri nonni perché era in tutte le cose che imparavamo a conoscere e che legava i rapporti tra le persone. Piano piano quella lingua è andata scomparendo dalla quotidianità ma allo stesso tempo vive ancora di una sua ricchezza evocativa nella poesia, nelle tradizioni, negli anziani. Quasi un capitale che vorremmo non andasse disperso e che Università Aperta nel suo piccolo si prefigge almeno di far conoscere nei suoi valori culturali e relazionali.

Il 4 ottobre ci sarà una lezione aperta al pubblico come promozione del corso.

Docenza: Maurizio Flutti, Gianni Parmiani, Alberto Giovannini, Gilberto Casadio, Luisa Manzoni, Gurioli Mario, Giancarlo Cerasoli.
Lezioni: 7
Modalità: In presenza e nel rispetto delle norme sanitarie previste all’avvio del corso.

Laboratorio di Disegno e Pittura

Il corso si rivolge sia ai principianti che a coloro che desiderano aumentare le proprie capacità di padroneggiare le singole tecniche operative.
Mirna Montanari consentirà ai corsisti di essere introdotti attraverso percorsi individualizzati all’uso delle tecniche primarie dell’espressione artistica con matita, carboncino, pastelli, china, acquerelli, acrilico e ai più esperti di conquistare una maggiore disinvoltura espressiva.
Durante le lezioni verranno riprese e approfondite le esperienze dell’anno precedente e i nuovi iscritti riceveranno particolare attenzione per consentire a ciascuno di esprimere la propria creatività.
A conclusione del corso si prevede l’allestimento di una mostra collettiva.

Docenza:   Mirna Montanari, Luca Rotondi
Lezioni: 20.

Nutrire le relazioni con la comunicazione empatica

Corso di allenamento all’ascolto e al dialogo costruttivo.

Ti è mai capitato di sforzarti di esprimere ciò che pensi o provi, e di trovarti davanti ad un muro? O di reagire a un’osservazione contrattaccando e criticando l’altro, per il bisogno di difenderti? O ancora di voler avere ragione ad ogni costo, anche quello di incrinare un rapporto? Invece di queste interazioni basate su giudizi e separazione, la comunicazione empatica ideata dallo psicologo Marshall Rosenberg è un modello di relazione cooperativo che promuove l’attenzione e il rispetto reciproci e incoraggia comprensione e connessione. Cosa imparerai?

  • Ascoltare con empatia
  • Distinguere tra osservazione e valutazione
  • Individuare e nominare le tue sensazioni
  • Esprimere i bisogni alla base delle emozioni
  • Formulare richieste e non pretese
  • Interagire in modo empatico per creare relazioni più profonde

Docenza: Alberta Graziani.
Lezioni: 6.

II parte del corso

Ora che abbiamo imparato a riconoscere quando usiamo un linguaggio sciacallo e a tradurlo in linguaggio giraffa, ci alleneremo insieme su come usare in modo sempre più spontaneo i 4 passi della comunicazione empatica: osservazione neutra dei fatti, identificazione delle proprie emozioni piacevoli/spiacevoli, espressione dei bisogni soddisfatti/insoddisfatti che le generano e formulazione di richieste concrete e precise.
In particolare, useremo questi 4 “mattoncini” per acquisire le seguenti abilità, utili per vivere relazioni più sane e significative:
• Imparare a gestire (dire e accogliere) i «no»
• Gestire e trasformare la propria rabbia
• Ascoltare gli altri con orecchie giraffa
• Calarsi nei panni degli altri: empatia livello «pro»

Docenza: Alberta Graziani.
Lezioni: 4.
Modalità: in presenza.

Sulla via della seta : le civiltà e le storie

Una strada, o meglio una rete di strade, un fascio di percorsi terrestri e marittimi hanno spostato nel corso dei secoli uomini, merci e conoscenze dall’estremità orientale dell’Asia sino al Mediterraneo e all’Europa. Romantica e recente, l’espressione «via della seta» restituisce il senso di un mondo vasto, attraversato fin dai tempi antichi da guerre e conflitti ma animato anche dal fervore di scambi commerciali, culturali e politici. Fra montagne e altipiani per questo cammino sono transitati spezie, animali, ceramiche, cobalto, carta, e naturalmente la seta. Alessandria, Chang’an, Samarcanda, Bukhara, Baghdad, Istanbul: sono alcune delle tappe di un viaggio millenario che giunge fin dentro al nostro presente. Perché la via della seta non è solo un racconto del passato, ma ha a che fare con il nostro futuro globale.

Docenza: Alessandro Vanoli.
Lezioni: 6.

La musica d’organo

Perché certe musiche sono più orecchiabili di altre? Cosa distingue la melodia dall’accompagnamento, e quali sono gli elementi che rendono la musica gioiosa, triste, lenta, briosa, buffa, commovente? E davvero esistono solo sette note?
Queste e tante altre domande musicali saranno affrontate durante questo corso, che userà alcuni organi imolesi per approfondire tematiche di carattere generale, come anche più nello specifico per far conoscere gli strumenti del nostro territorio. Attraverso alcune pagine di repertorio, ci faremo guidare dalle sonorità organistiche in questo viaggio alla scoperta della musica, con pagine di autori (Bach, Franck, Verdi e tanti altri) e con improvvisazioni: verranno anche fornite indicazioni che introdurranno all’ascolto e alla comprensione di tutta la musica.

Docenza: Elisa Teglia.
Lezioni: 6.
Sede del corso: Chiese imolesi e del circondario.

SMARTPHONE

 

PRINCIPIANTI: Corso di base sull’uso del tuo dispositivo Android.

Questo corso è pensato per coloro che si avvicinano per la prima volta al mondo degli smartphone e vogliono imparare ad utilizzarli al meglio. Gli smartphone sono diventati un elemento fondamentale nella vita quotidiana, consentendoci di comunicare, lavorare, svagarsi e molto altro ancora. Durante questo corso, impareremo le nozioni di base e acquisiremo le competenze essenziali. Tra gli argomenti trattati ci saranno:

  • Introduzione al sistema operativo Android
  • Utilizzo delle funzionalità di base del telefono, l’invio di messaggi di testo e la navigazione in Internet
  • Utilizzo delle app di messaggistica istantanea: WhatsApp
  • Utilizzo delle app per la produttività come il calendario e l’email
  • Utilizzo della fotocamera per scattare foto e registrare video
  • Utilizzo delle app per la navigazione: Google Maps
  • Utilizzo dei servizi cloud per archiviare e condividere i dati
  • Introduzione alle norme di sicurezza e protezione dei dati personali

Docenza: Lorenzo Medici.
Lezioni: 8.
Modalità: in presenza. Max 13 partecipanti.

Corso Avanzato – Dispositivi Android
(secondo livello)

In questo percorso si approfondiranno le tematiche del primo corso, o comunque le conoscenze di base, per imparare un’approfondita gestione pratica dello smartphone, con particolare attenzione verso applicazioni di quotidiana utilità.
Ai corsisti sarà messo a disposizione una piattaforma riservata dove visualizzare e/o scaricare i materiali del corso.
Articolazione del corso e sintesi degli argomenti:

  • Approfondimento delle principali applicazioni
  • Protezione onlineTecniche di phishingRiconoscimento degli annunci pubblicitari
  • Collegamento smartphone-pc (spostamento file multimediali, ripristino,
  • Backup (backup su pc, acquisto spazio extra – quanto spazio serve)
  • SPID
  • Fascicolo Sanitario Elettronico
  • Accesso sito Anagrafe digitale – INPS – Agenzia delle entrate –
  • Satispay
  • Farmaci online
  • Spesa online
  • Viaggiare
  • Acquisti
  • App di uso comune

Pre-requisiti:    Conoscenze di base dello Smartphone o prosecuzione del corso di base.
Docenza: Lorenzo Medici.
Lezioni: 8
Modalità: in presenza. Max 15 partecipanti.

Hai uno smartphone ma non sai come sfruttarlo al meglio? Questo corso è fatto per te!
Sede del corso:
Sala di Palazzo Liverani, via Ombrosa – Mordano
In questo corso imparerai:

  • Le basi del sistema operativo Android
  • Navigazione nell’interfaccia utente (schermo Home, icone, menu)
  • Connessioni di rete (Wi-Fi, Bluetooth, dati mobili)
  • Come scaricare e disinstallare  le app
  • Come utilizzare le app di base (telefono, messaggi, email, calendario, fotocamera, etc.)
  • Come comunicare con amici e familiari
  • Come navigare su internet
  • Utilizzo del GPS e delle mappe
  • E molto altro ancora!

A chi è rivolto:

  • A tutti coloro che desiderano imparare a utilizzare uno smartphone in modo efficace, indipendentemente dal livello di esperienza.
  • A chi vuole imparare a utilizzare al meglio le funzionalità del proprio dispositivo
  • A chi vuole utilizzare lo smartphone in modo sicuro e consapevole

Pre-requisiti:   Smartphone con sistema operativo Android.

Docenza: Lorenzo Medici.
Lezioni: 4
Modalità: in presenza.      Sono ammessi massimo 15 partecipanti.

Camminare per conoscere

Conoscere, arte, storia, natura e curiosità del nostro territorio attraverso piacevoli passeggiate.

Se volete arricchire il corpo e la mente … potete partecipare a questo corso che si prefigge di osservare, divertendosi attraverso passeggiate o brevi escursioni, tanti aspetti del nostro territorio che spesso ci sfuggono. La società ci spinge a visitare posti lontani, di moda in quel momento, trascurando posti molto più vicini a noi ma a volte più ricchi di elementi culturali. L’esperienza di questi anni ci ha dimostrato, con grande soddisfazione, l’apprezzamento e la sorpresa di scoprire, con l’aiuto di un esperto, i piccoli gioielli artistici, storici, naturalistici del nostro territorio. Si è visto che anche chi aveva timore verso questo tipo di lezioni itineranti si è poi trovato a proprio agio tanto da continuare anche per conto proprio a frequentare i sentieri delle nostre vallate. Quest’anno, oltre alla media e all’alta vallata del Santerno, si visiteranno il M. Adone, nel Contrafforte Pliocenico bolognese, le colline di Castel Raniero (Faenza) e quelle di Bertinoro. Ci sarà anche un’uscita sulla costa, a Milano Marittima che scopriremo essere non soltanto una spiaggia alla moda. I territori verranno illustrati da esperti competenti e appassionati dei luoghi che si andranno a visitare. Anche quest’anno, ascoltando le richieste dei partecipanti, si è pensato di mantenere le uscite a sei, non rigidamente consecutive. Le lezioni si terranno, come sempre, all’aperto, nella mattinata della domenica, tra ottobre e dicembre. Eventuali escursioni annullate a causa del maltempo saranno recuperate in date da definire. Le modalità legate all’abbigliamento e ai mezzi di trasporto (propri) saranno specificate al momento della convocazione.

 – La zona di Fontanelice e le frane – Antonio Zambrini, erborista, past president CAI Imola
 – Cave e natura sul Monte Coloreta – Cristiano Tarantino, Responsabile Servizio Ambiente Azimut S.p.A. Comune di Ravenna
Monte Adone e il Contrafforte Pliocenico Bolognese – Marinella Frascari, CAI Bologna
 – Le colline a ridosso di Faenza: Castel Raniero e dintorni – Marco Sami, Museo Civico di Scienze Naturali di Faenza
 – Pineta di Cervia insolita e dintorni –  Sandro Bassi, giornalista ed esperto di storia locale
Anello di Bertinoro: alla scoperta dello spungone – Gabriele Borghetti, operatore naturalistico culturale CAI Cesena.

Docenza: accompagnatori vari, coordina la dott.ssa Manuela Krak.
Lezioni: 6.
Luogo di ritrovo per partenza escursioni: Rocca di Imola

Impara ad usare GOOGLE FOTO e GOOGLE DRIVE

 

Archiviazione a condivisione perfetta

Questo corso vi fornirà tutte le conoscenze di base per utilizzare al meglio Google Foto e Google Drive. Questi strumenti sono essenziali per la gestione dei file e delle immagini online, sia a livello personale che professionale. Durante il corso, imparerete a utilizzare Google Foto per archiviare, organizzare e condividere le vostre foto e i vostri video. Imparerete a utilizzare gli strumenti di editing per migliorare le vostre immagini e come utilizzare la ricerca avanzata per trovare facilmente le foto di cui avete bisogno. Inoltre, vi mostreremo come utilizzare Google Drive per archiviare e condividere documenti, presentazioni, fogli di calcolo e molto altro ancora. Imparerete come utilizzare le cartelle condivise per lavorare in collaborazione con i vostri colleghi e come utilizzare gli strumenti di condivisione per inviare i file a chiunque, ovunque si trovi. Durante il corso, avrete l’opportunità di fare pratica e mettere in pratica le conoscenze acquisite attraverso esercitazioni pratiche. Inoltre, il nostro team di esperti sarà a vostra disposizione per rispondere a tutte le domande e fornirvi supporto personalizzato. Questo corso è adatto a chiunque, non importa se siete nuovi all’utilizzo di Google Foto e Google Drive o se già li conoscete, questo corso vi fornirà una comprensione approfondita di entrambi gli strumenti e vi aiuterà a utilizzarli al meglio delle vostre capacità.
Il corso è a numero chiuso, massimo 13 partecipanti. I corsisti sono invitati a portare il proprio notebook.

Docenza: Lorenzo Medici.
Lezioni: 8.
Il corso è a numero chiuso massimo 13 partecipanti.

Percorsi Bolognesi

 

I Palazzi e i grandi cicli di affreschi 

Si parte con la visita a le Storie di Roma in  Palazzo Magnani; proseguiremo con   le decorazioni di Palazzo Zani, costruito su progetto di Floriano Ambrosini nel 1594, che conserva, fra l’altro,  La Caduta di Fetonte, affresco di esordio di Guido Reni; la grande esplosione del barocco bolognese di Domenico Maria Canuti e la forza prorompente delle Sale decorate da Giuseppe Maria Crespi in  Palazzo Pepoli Nuovo (l’unico senza il portico a testimoniare la potenza della famiglia Pepoli) edificato   nel XVII secolo.  Un viaggio appassionante nella storia dell’arte della seconda città dello Stato Pontificio.  Gli altri Palazzi sono, invece, tutti appartenuti a famiglie senatorie che,  tra il XVI e il XVII secolo, ebbero  un ruolo rilevante a Bologna. La costruzione di queste   residenze  rispondeva alla necessità di evidenziare il potere  economico e politico con il prestigio di  edifici monumentali, la cui uniformità esteriore,  garantita dal caratteristico uso dei portici, nasconde all’interno mirabili cicli di affreschi.

Articolazione del corso e sintesi degli argomenti

  1. Visita guidata di Palazzo Magnani – Via Zamboni, 20 – Bologna
  2. Visita guidata di Palazzo Zani – via Santo Stefano 56 – Bologna
  3. 1Visita guidata di Palazzo Pepoli Nuovo – Via Castiglione, 7 – Bologna
  4. Visita guidata di Palazzo della Musica – Strada maggiore 34 – Bologna
    Ogni partecipante si recherà in modo autonomo ed a proprie spese alla sede della visita.
    Il corso è a numero chiuso. Saranno accettate  le prime 25 iscrizioni

    Docenza
    :  Giovanna Degli Esposti
    Lezioni: 4
    Modalità: in presenza

Le eccellenze enogastronomiche in Emilia-Romagna

 

Descrizione dei prodotti tipici e dei vini regionali:

1° lezione
Normativa dei prodotti tipici (DOP, IGP e STG)
Normativa dei prodotti vitivinicoli
I vitigni autoctoni dell’Emilia Romagna
2° lezione
La degustazione del vino
Tecnica di abbinamento cibo-vino
Degustazione e abbinamento di 2 vini con 2 prodotti tipici
3° lezione
Carni e Salumi, Funghi e tartufi
Descrizione e produzione dei prodotti tipici
Degustazione e abbinamento di 2 vini con 2 prodotti tipici
4° lezione
Formaggi e Condimenti (Olio d’oliva e Aceto balsamico tradizionale)
Descrizione e produzione dei prodotti tipici
Degustazione e abbinamento di vini con 2 prodotti tipici
5° lezione
Pesce, Cereali e derivati (Pane, Pasta, Riso e Dolci)
Descrizione e produzione dei prodotti tipici
Degustazione e abbinamento di 2 vini con 2 prodotti tipici

Docenza: Juri Merlini
Lezioni: 5
Modalità: in presenza, corso riservato a corsisti maggiorenni

Cronaca Cerchiari

 

Specchio della vita imolese nella seconda metà dell’Ottocento

Come era Imola agli albori dell’Unità d’Italia? La Cronaca Cerchiari racconta lo sviluppo della città dal punto di vista urbanistico e dei lavori pubblici primari, la vita delle istituzioni, come scuole e ospedali, il dibattito politico, le vicende economiche e sociali. Ma nelle pagine si trovano anche e soprattutto notizie minute di vita quotidiana, dalla meteorologia alle tombole e lotterie, dalle epidemie agli spettacoli, la “cronaca nera” e moltissime altre informazioni che accompagnano l’evoluzione della città e del territorio fino all’inizio del ventesimo secolo.

Docenza: Liliana Vivoli, Chiara Sabattani
Lezioni: 4
Modalità: in presenza

VOGUE: ICONE FEMMINILI DI ARTE, MODA, STILE E FASCINO DEL ‘900

 

Il Corso è dedicato ad approfondire attraverso la proiezione di servizi fotografici, interviste, performances, filmati di repertorio, le biografie di 4 grandi donne, entrate nella storia del mito grazie alla loro bellezza ed arte. Un sottile filo “rosa” le ha portate tutte al centro dell’attenzione del jet set internazionale e a dominare la classifica del commercio artistico iconico. Le loro scelte, le loro esperienze personali e professionali continuano ad appassionare migliaia di followers in tutto il mondo, alimentando e continuando a far crescere la loro leggenda.

SINTESI DEGLI ARGOMENTI:
 5 marzo:  Maria Callas : La Voce
12 marzo: Marylin Monroe: Il Fascino
19 marzo: Edith Piaf: Il Cuore
26 marzo: Audrey Hepburn: L’Eleganza

Docenza: Paola Matarrese
Lezioni: 4
Modalità: in presenza.

Giochiamo con la matematica

 

Nei quattro incontri saranno presentati alcuni temi classici della divulgazione matematica con l’obiettivo di riflettere sui metodi, gli oggetti, le applicazioni di questa antichissima disciplina. I numeri primi e la crittografia, gli algoritmi e i grafi, le curve notevoli, la matematica del gioco d’azzardo, la geometria dell’origami, le leggi elettorali ci permetteranno di approfondire concetti matematici svolgendo attività concrete. Il taglio con cui saranno sviluppati i temi proposti permetterà di condurre semplici ma significative esperienze per comprendere cosa significa fare matematica.
Il corso è rivolto alle persone curiose che vogliono mettersi alla prova giocando e riflettendo sulla matematica.

Docenza: Stefano Daniele Sarti
Lezioni: 4
Modalità: In presenza

Il tocco che cura

 

CORSO DI MASSAGGIO BASE PER TUTTI
UN VIAGGIO ALLA SCOPERTA DELLE POTENZIALITA’ DELLE NOSTRE MANI PER DIFFONDERE PACE, SERENITA’ E SALUTE

Hai mai sentito dentro di te il desiderio di appoggiare le mani su qualcuno con l’intento di aiutarlo ad alleviare un qualche dolore? E se questo è successo qual è stato il risultato? Come ti sei sentito?
Il Corso nasce dal desiderio di promuovere la cura per l’altro attraverso il contatto e la manipolazione dei tessuti. Il massaggio inteso nella totalità del suo significato, nel pieno rispetto e considerazione del corpo e delle sue energie. Imparerai le principali tecniche del massaggio base, le più importanti catene muscolari ed osteoarticolari del nostro corpo, le ghiandole, gli apparati, i principali processi metabolici che regolano il corretto funzionamento del corpo umano, l’energia dei Chakra e la loro importanza, l’energia e le vibrazioni che regolano lo scambio fra il tessuto di chi dona e quello di chi riceve, la postura corretta del massaggiatore, la responsabilità e l’etica professionale.

Docenza: Daniela Aresu
Lezioni: 21.
Modalità: in presenza, massimo 8 partecipanti