Il percorso prevede una passeggiata tra i reperti e le testimonianze degli autori antichi, per esplorare alcuni macro temi. Tra questi avrei pensato alla condizione della donna romana tra stereotipo e quotidianità, tra ritratti paradigmatici e altrettanto mitici e concreti esempi di libertà individuale; a quelle forme di intrattenimento descritte e raccontate dalle rovine dei teatri, che sono tanto fondanti per la cultura latina e che spaziano dallo spettacolo gladiatorio al mimo, dalla caccia di animali esotici alle condanne a morte. O ancora alla scuola, come la si considerasse, a chi fosse rivolto il percorso di studio, cosa comprendesse e a quando sia da fissarsi il primo contratto a tempo indeterminato della scuola latina; al ritratto nell’arte e nella letteratura, che forme assunse in periodi diversi della storia e perché per collocare cronologicamente l’immagine di un imperatore sia fondamentale osservare come è scalpellato il suo ciuffo (perché quasi nessuno tra loro accetta di farsi rappresentare con incipiente calvizie).
Insieme, vorrei portare gli uditori a discutere e a scoprire, a meravigliarsi e spero ad entusiasmarsi, per un mondo che è rude e pragmatico, ma anche raffinato, denso di formalità ritualistica e allo stesso tempo verace, vivo e intensamente popolare.
Docenza: Margherita Contardo.
Lezioni: 4.
Giorno e orario: mercoledì ore 16:00 – 17:30; aprile 2025; inizio 02 aprile 2025.
Modalità: mista.
Costo IVA compresa: soci di UA. € 70,00; non soci € 80,00.