La geografia è un sapere antico, scrivere della terra è parlare dell’ uomo. Ripercorrendo il divenire delle forme di rappresentazione cartografica quale mezzo di conoscenza e di comunicazione, il corso intende favorire una consapevolezza critica sul ruolo della cartografia nella nostra comprensione del mondo e di come la restituzione dell’ immagine della terra ha condizionando la percezione stessa della realtà. Una realtà che oggi non solo viene percepita in modo virtuale ma dove l’immagine stessa della terra diventa il browser di accesso alle cose e all’ esperienza stessa.
Un viaggio che a partire dalle primitive forme di rappresentazione preistoriche approderà fino alle rappresentazioni del digital twin. Un percorso tra arte e scienza, introducendo tecniche, utilizzi, scoperte e simbologie che hanno accompagnato la storia della rappresentazione cartografica per comprendere il paradosso che “non si può comprendere il mondo senza una mappa ma nessuna mappa potrà mai rappresentare il mondo”.
Docenza: Alessandro Seravalli
Lezioni: 4
Giorno e orario : giovedì 18:00 – 19:30
Periodo: marzo
Modalità: presenza e Videoconferenza (Meet). Indicare la modalità scelta nel campo “NOTE”. La registrazione delle lezioni sarà disponibile su Classroom.
Costo IVA compresa: soci di U.A € 70,00; non soci € 80,00


